sabato 28 aprile 2012

La Fiaba nel Bosco - Coste dell'Anglone


Bella linea made in Brighente, che - purtroppo - gode di poche ripetizioni (14 da marzo 2011). Via consigliatissima, la cui parte bassa scorre su roccia ottima con una successione di placche e diedri su roccia grigia. Dopo i primi 7 tiri, la via è interrotta dal bosco, ma non per questo perde la sua bellezza. Infatti, dopo questo, ci sono altri tre tiri favolosi, prevalentemente in diedro.

Per l'attacco parcheggiare al campo sportivo e in 5 minuti si trova la fesurra del primo tiro (si va verso la parete tenendosi leggermente verso destra rispetto al campo). Rientro dal sentiero (verso destra), che passa a pochi metri dall'uscita della via.

(Diego sul primo tiro)

(Diego sul terzo tiro)

(Sesto tiro)

La fiaba nel Bosco - Coste dell'Anglone
300mt 6a/6b - S1 - I - 10L

Franz & Diego Filippi


sabato 21 aprile 2012

Via Alessandro Avancini - Parete Ghandi

Accesso: Lasciare la macchina al bar Ciclamino, nei pressi del crossodromo di Pietramurata e proseguire per la strada forestale che costeggia la pista da motocross. Ad un tratto a sinistra si nota un evidente sentiero che in breve riporta sulla forestale, nei pressi di un tornante verso destra, dal quale parte un'altro sentiero. Prendere questo e portarsi in direzione della parete; ad un tratto si nota un ometto sulla destra, seguirlo e continuare sempre dritti in salita per questa direzione senza lasciarsi ingannare da tracce che deviano verso la parete. In breve si arriva all'attacco (Ca.25min.)

Descrizione sommaria: Dopo un primo tiro con roccia ottima si giunge in sosta con facile arrampicata su rocce un po' rotte. Si prosegue con un secondo tiro semplice seguendo una successione di risalti, per poi guadagnare la sosta (cordone su albero) con leggera discesa alla base si un ampio camino. Il terzo tiro segue la placconata a fianco del camino, per poi aprirsi e proseguire per roccia a tratti ottima fino alla sosta (cordone su albero); qui il mio consiglio è portarsi direttamente alla base del tiro successivo (uno spit con cordone), evitando di fare una manovra in più per spostarsi di 10mt sulla comoda cengia terrosa. Dal suddetto spit parte il quarto tiro.. MONDIALE!! Una placca superlativa con una prima parte in traverso, con le maggiori difficoltà concentrate nella metà, che si superano con movimenti davvero eleganti! Poi raddrizza e si raggiunge la sosta su una piccolissima cengietta. Da questa parte l'ultimo tiro, inizialmente su roccia ottima, poi fare attenzione a qualche blocco e presa aleatoria. Dallo spit alla fine del traverso, nei pressi del pilastrino staccato, abbassarsi alla cengia e risalire verso l'alberello esterno per poi prendere la fessura a sinistra dello spit. Quì finisce la via, con sosta su albero. 

Discesa: Dalla sosta proseguire dritti nel bosco fino ad incontrare la strada forestale. Imboccarla verso destra fino a raggiungere una sottospecie di altare formato da due grandi blocchi. Nei pressi di questo imboccare il sentiero sat che permette di tagliare gran parte della forestale. Con questa si ricongiunge nei pressi di una stanga; da questa seguire la forestale che passa sotto il transatlantico e riprendere il sentiero fatto in salita (ca.35min.)


(Simone sul Primo tiro)

(Simone sul Primo tiro)

(Simone alla prima sosta)

(Io sul terzo tiro)

(Io sul Quarto tiro, MONDIALE!)

Per la relazione vedi il sito della scuola Graffer. Un complimenti al Luca ;-)

giovedì 19 aprile 2012

martedì 17 aprile 2012

La libertà come me la immagino - San Paolo

Linea aperta nel marzo 2011 da ragazzi meranesi (la relazione potete trovarla dal Ruggero alla Lanterna). Il primo tiro segue una placca a tratti strapiombante gradata 6b (un po' stretto secondo il nostro parere), per poi continuare su uno spigolo (6a) fino a raggiungere una sosta poco rassicurante su dei blocchi apparentemente poco stabili. Da qui si prosegue per la verticale su un bel tiro a tratti strapiombante con difficoltà abbastanza sostenute fino a raggiungere una comoda sosta alla base del grande strapiombo. Questo si affronta con un'arrampicata artificiale non facile, anzi.. può risultare utile una staffa. La difficoltà in libera viene data 7b+, oppure A0, anche se fra alcuni spitt è necessario arrampicare con difficoltà sul 6b obbl. Da qui si susseguono altri tre tiri, il primo su una bella placca, il secondo su un piccolo strapiombo seguito da un'altra placca, il terzo su blocchi instabili. Via nel complesso bella con difficoltà continue sul 6a 6b 6b+.


(Io - primo tiro)

(Io - secondo tiro)

(Diego terzo tiro)

(Sempre diego sul terzo tiro)

(Io fuori dal terzo tiro)

(Diego sul quarto tiro di A0)

(Luca sul quarto tiro)

(Io sul quarto tiro)

Franz - Luca Pilati - Diego Filippi

martedì 10 aprile 2012

Nuova via - Karlovacko. Pilastro Tibet - Mandrea



Finita la chiodatura e soprattutto la pulizia integrale della via Karlovacko al pilastro Tibet in Mandrea. Ne è risultata una bella linea che parte su un muro tecnico da interpretare, per poi affrontare un bellissimo strapiombo ben appigliato nel secondo tiro, seguito da bellissima placca. Il terzo tiro supera dapprima un breve tettino, per poi spostarsi su placca a destra di alcune rocce instabili. Bellissima la placca dell'ultimo tiro che scorre a destra di un evidente diedro, per culminare su una zona liscia, solcata soltanto da qualche piccolo buco (6b+).

Via adatta alle mezze giornate o da abbinare alle vicine Souls in the Dark, Il popolo del Sole, Monsul.







Schizzo dettagliato a breve.

martedì 3 aprile 2012

Karlovacko

Quasi terminati i lavori di chiodatura della via Karlovacko, mancano soltanto da aggiungere un paio di spits e un bel lavoro di pulitura. Intanto ecco qualche altra foto.

(fuori dallo strapiombo del secondo tiro)

(La placca terminale del secondo tiro)

(Seconda sosta)

(Quarto tiro)

(Primo tiro)

(Terzo tiro)

(Terzo tiro)

(Ancora terzo tiro)