sabato 21 aprile 2012

Via Alessandro Avancini - Parete Ghandi

Accesso: Lasciare la macchina al bar Ciclamino, nei pressi del crossodromo di Pietramurata e proseguire per la strada forestale che costeggia la pista da motocross. Ad un tratto a sinistra si nota un evidente sentiero che in breve riporta sulla forestale, nei pressi di un tornante verso destra, dal quale parte un'altro sentiero. Prendere questo e portarsi in direzione della parete; ad un tratto si nota un ometto sulla destra, seguirlo e continuare sempre dritti in salita per questa direzione senza lasciarsi ingannare da tracce che deviano verso la parete. In breve si arriva all'attacco (Ca.25min.)

Descrizione sommaria: Dopo un primo tiro con roccia ottima si giunge in sosta con facile arrampicata su rocce un po' rotte. Si prosegue con un secondo tiro semplice seguendo una successione di risalti, per poi guadagnare la sosta (cordone su albero) con leggera discesa alla base si un ampio camino. Il terzo tiro segue la placconata a fianco del camino, per poi aprirsi e proseguire per roccia a tratti ottima fino alla sosta (cordone su albero); qui il mio consiglio è portarsi direttamente alla base del tiro successivo (uno spit con cordone), evitando di fare una manovra in più per spostarsi di 10mt sulla comoda cengia terrosa. Dal suddetto spit parte il quarto tiro.. MONDIALE!! Una placca superlativa con una prima parte in traverso, con le maggiori difficoltà concentrate nella metà, che si superano con movimenti davvero eleganti! Poi raddrizza e si raggiunge la sosta su una piccolissima cengietta. Da questa parte l'ultimo tiro, inizialmente su roccia ottima, poi fare attenzione a qualche blocco e presa aleatoria. Dallo spit alla fine del traverso, nei pressi del pilastrino staccato, abbassarsi alla cengia e risalire verso l'alberello esterno per poi prendere la fessura a sinistra dello spit. Quì finisce la via, con sosta su albero. 

Discesa: Dalla sosta proseguire dritti nel bosco fino ad incontrare la strada forestale. Imboccarla verso destra fino a raggiungere una sottospecie di altare formato da due grandi blocchi. Nei pressi di questo imboccare il sentiero sat che permette di tagliare gran parte della forestale. Con questa si ricongiunge nei pressi di una stanga; da questa seguire la forestale che passa sotto il transatlantico e riprendere il sentiero fatto in salita (ca.35min.)


(Simone sul Primo tiro)

(Simone sul Primo tiro)

(Simone alla prima sosta)

(Io sul terzo tiro)

(Io sul Quarto tiro, MONDIALE!)

Per la relazione vedi il sito della scuola Graffer. Un complimenti al Luca ;-)

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